progetto Io-Nasko

Tagli alla sanità....

C'è un'iniziativa interessante su governo.it: si possono suggerire al governo i tagli da fare per uscire dalla crisi economica. C'è quindi la possibilità di indicare un taglio alla sanità:

Il link è: http://www.governo.it/scrivia/RedWeb_Form.htm

  Se ognuno di noi scrivesse: "suggerisco di tagliare la spesa sanitaria relativa all'aborto (IVG) in quanto l'IVG non è una terapia e la gravidanza non è una malattia.".. che succederebbe?

embrione 11 settimana

Ecco la bellissima letterina che un giovanissimo Papà, nella sua semplicità, ci ha scritto dopo aver saputo che .....,.

Siamo due giovani ragazzi, quasi 23 anni io e quasi 18 la mia fidanzata M.

Il destino ci ha fatto incontrare; sembrava già scritto lì che noi due ci dovessimo innamorare e condividere assieme emozioni, difficoltà e attimi di vita.

La mia vita aveva preso una brutta piega, ma qualcosa ha voluto che io incontrassi M., la ragazza che da quando si è unita a me ha cambiato totalmente la mia vita facendomi riscoprire un nuovo senso della vita, fatta di valori di amore di reciproche condivisioni emozionali.

Nonostante mille difficoltà siamo riusciti ad arrivare a un buon punto della nostra vita , che ora si sta sviluppando nel grembo della mia ragazza.

Questa notizia inaspettata, qualora sappiamo benissimo sia una cosa meravigliosa, all’inizio però ci ha fatto cadere il mondo addosso.

Nonostante mille preoccupazioni e mille pensieri e noi due la notizia ci ha reso molto felici e ci ha entusiasmato.

Abbiamo realizzato l’accaduto e ci siamo consultati con persone di esperienza, ma invece di ricevere incoraggiamenti e buone aspettative come pensavamo, ci siamo sentiti dire a nostro malgrado che avremo potuto, qualora lo avessimo voluto , “buttarlo via”.

La sola espressione ci fa rabbrividire.

Non crediamo che una vita deva essere messa sul piano economico.

Noi vogliamo già bene a questa creatura e quindi abbiamo deciso, nonostante quello che ci avevano consigliato,di tenere questo dono di Dio.

Abbiamo anche però valutato che ci sarebbero state grandi difficoltà economiche, visto che i genitori di M. sono disoccupati ed io non ho contatti con mia madre da ormai parecchi anni per motivi personali.

Non abbiamo nessuno che ci possa dare un aiuto concreto, così informandoci con degli infermieri in ospedale siamo venuti a conoscenza della nostra associazione di volontariato e abbiamo così deciso di provare a contattarvi.

Io sono un semplice operaio con una paga base bassa .

Il vostro aiuto economico e materiale per noi vuol dire tanto.

Innanzitutto siete stati gli unici ad incoraggiarci a continuare con la nostra scelta e il vostro piccolo aiuto può comunque servire per tante piccole cose che ci serviranno con la nascita del nostro bambino.

Siamo rigorosamente contrari all’aborto e crediamo con tutte le donne che scoprono una gravidanza dovrebbero fare una lunga e profonda riflessione.

Crediamo che una nuova vita sia sempre e comunque una cosa bella.

Non si può interrompere una vita per motivi economici o per sbagli inaspettati.

Noi accettiamo con tutto il cuore il nostro bambino e gli vorremmo un mondo di bene , lo ameremo e cercheremo in tutti i modi di non fargli mai mancare niente.

LA VITA è UNA SOLA E VALE LA PENA ESSERE VISSUTA.

Ne approfittiamo per ringraziarvi del vostro aiuto e della vostra cortesia.

Matteo C.

Prevenzione danni legati all'alcol

Iniziata la gravidanza, la neomamma deve prendersi cura del proprio piccolo attraverso la cura di sé: il bimbo cresce grazie allo scambio di cibo, aria, sangue, con la madre.
Il mese di marzo è stato dedicato alla campagna di informazione per prevenire i danni fetali legati al consumo di alcol in gravidanza. Questo il link per approfondimenti:
http://www.seaspettiunbambino.it/index.html
La cosa fondamentale per una donna incinta è smettere di bere, così come di fumare.
Dal voler bene a se stesse parte anche il voler bene a qualcun altro!

Bambini nati grazie all'aiuto del Centro di Aiuto alla Vita di Chioggia

I bambini nati fino ad ora, a partire dalla costituzione del Centro di Aiuto alla Vita che risale al 2001 fino alla data del 12/03/2012, sono 62.

La festa e la responsabilità della donna

Ed anche quest’anno è passato l’8 marzo, colorato di giallo
mimosa e profumato di contraddizioni: da un lato la donna oggetto, dall’altro
la donna come compagna di vita e per la vita; da un lato la donna in carriera e
dall’altro la donna madre. È vero che diventare mamma vuol dire accogliere una
nuova vita prima di tutto dentro di sé e poi nelle proprie giornate,
nell’organizzazione dei propri spazi e tempi. È vero che tante cose cambiano
nella vita di una persona nel momento in cui diventa genitore, ma tutte le cose
belle nella vita che valgono tanto hanno un prezzo: così anche il sorriso del
proprio figlio è stato guadagnato a forza di notte insonni, di rinunce, di
difficoltà e, a volte, di sconforto. Ma anche questo è essere donna: non negare
le difficoltà, ma affrontarle con amore e saggezza, non smettere mai di avere
pazienza e alimentare tutto con la fiducia.

Punto d'ascolto

“Sono incinta”… queste parole dovrebbero essere pronunciate con gioia, ma non sempre è così, Purtroppo. A volte capita di pensare anche: “Sono troppo giovane…”, “Sono troppo vecchia…”, “Non ho un compagno…”, “Non ho un lavoro..”, “Non sono di questo Paese…”.
E un momento di felicità diventa un momento di disperazione.
La soluzione? Per qualcuno è l’aborto.
L’uccisione di una piccola e fragile vita. A volte quella che sembra una soluzione è in realtà solo un miraggio di risoluzione del problema che poi si rivela un pesante fardello da portare tutta la vita, sulle proprie spalle e sul proprio cuore… per tutta la vita.
Se anche tu ti trovi in questa situazione, prima di prendere una decisione irrevocabile, vieni al punto d’ascolto presso il distretto sociosanitario in via Vespucci a Sottomarina (puoi prima telefonare al 339/8238464) aperto tutti i martedì dalle 16 alle 18.Chi troverai?
Troverai un’operatrice che potrà darti tutte le informazioni di cui hai bisogno. Ti farà conoscere il progetto Gemma, in collaborazione con il comune di Chioggia, attraverso il quale riceverai un sostegno economico per affrontare le prime necessità economiche del tuo bambino.
Troverai un’operatrice che saprà ascoltarti, senza giudicarti. Ti farà vedere quanto è già grande il piccolino che sta crescendo dentro di te, che sei una donna forte e una mamma capace.
Nove mesi trascorrono in fretta e nulla può sostituire lo sguardo di tuo figlio che si poserà su di te appena verrà alla luce.